giovedì 13 dicembre 2012

15 DICEMBRE 2012 – CORTEO CONTRO L'ALLEVAMENTO DI VISONI E LE PELLICCE A FOSSOLI (MO)

 (foto: Investigazione in Finlandia di Oikeutta Elaimille)

Sabato 15 Dicembre il gruppo Animal Empathy – Antispecisti Modena ha indetto un corteo di protesta contro l'allevamento di visoni di Italo Rossi presente a Fossoli (MO).
In questo luogo gli animali sono prigionieri, rinchiusi in gabbie anguste, senza la possibilità di compiere anche il più naturale dei movimenti, per poi essere uccisi, scuoiati e trasformati in capi d'abbigliamento, se non inutili ornamenti ad essi, frutto di una vanità retrograda e crudele.

L'industria della pelliccia è sporca del sangue di centinaia di migliaia di animali allevati ed uccisi ogni anno, ma si presenta al pubblico ripulita ed ingentilita. Dietro le pubblicità delle riviste patinate e nelle vetrine addobbate per l'inverno si nascondono crudeltà che non è possibile ingentilire: la prigionia in una gabbia stretta e lo sterminio sistematico di questi animali dovrebbero figurare sulle pagine dei giornali che pubblicizzano capi in pelliccia ed essere esposte nelle vetrine.

L'unica scusa che si cela dietro a questa industria criminale è la vanità umana, della quale però noi, da antispecisti, non ci sentiamo partecipi: come ci si può sentire eleganti nell'indossare parti di animali un tempo vivi e ora ridotti a brandelli di ciò che erano?
Dalla purtroppo classica giacca in pelliccia questo sistema di sfruttamento ha saputo riproporsi sul mercato tramite l'applicazione degli inserti di pelliccia sui cappucci delle giacche, sui guanti, sugli stivali. A differenza di quello che si tende a credere, la quasi totalità di questo tipo di inserti, all’apparenza dubbi, sono in realtà di origine animale e questo vale dai giacconi più costosi a quelli esposti nei mercati cittadini.
Non esiste una giustificazione per questa moda assassina, feroce e insanguinata. Ogni vittima dell'industria della pelliccia è sulla coscienza di chi acquista qui capi d'abbigliamento (se così davvero possiamo chiamarli) e di chi supporta tale industria.

Sabato 15 Dicembre si porterà l'attenzione, in questo freddo inverno, sulla realtà degli allevamenti di animali considerati “da pelliccia”. Si punteranno i riflettori su un sistema di sfruttamento che pochi conoscono, ma che potrebbe essere abbattuto grazie alla diffusione della consapevolezza di ciò che tale sfruttamento comporta.

Prigionia, sofferenza, oppressione, prevaricazione, discriminazione e morte. Tutto ciò accomuna il luogo di partenza e quello di arrivo del corteo di Fossoli. Dal campo di concentramento nazifascista all'allevamento di visoni destinati alle pelliccerie.
Il campo di concentramento di Fossoli rappresenta la violenza razzista, la prevaricazione e il dominio sui propri simili perpetrato dal fascismo.
Dinamiche analoghe sono quelle che si ritrovano in altri capanni, dietro altre sbarre ed altre recinzioni: la violenza specista, lo sfruttamento e l'oppressione sugli animali non umani.

Vogliamo l'abbattimento di quelle istanze che permettono la prevaricazione, il dominio dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sugli animali; vogliamo l'abbattimento di ogni prigione, da quelle con gabbie in metallo a quelle create dai preconcetti della società della sopraffazione e dello sfruttamento.

Il desiderio di libertà accomuna tutte le specie, dagli animali umani agli animali non umani.
Per questo Sabato 15 Dicembre 2012 parteciperemo al corteo antispecista contro le pellicce che si terrà a Fossoli.
Perchè le vittime dell'oppressione, dello sfruttamento e dello specismo hanno bisogno della nostra voce per farsi sentire.

ALBs – Antispecisti Libertari Brescia

SABATO 15 DICEMBRE
CORTEO CONTRO L'ALLEVAMENTO DI VISONI E LE PELLICCE
FOSSOLI (MO)
Concentramento: via Remesina Esterna, Fossoli – ore 14.00

Informazioni: contattate gli organizzatori (Animal Empathy – Antispecisti Modena)