domenica 27 novembre 2011

Chiarimenti

Nonostante abbiamo deciso finora di non dover chiarire per iscritto quello che per noi è ovvio, ci troviamo costretti a dover replicare ad alcune accuse infondate e diffamanti.
Queste affermazioni, che ora sentiamo la necessità di smentire, rivolte al nostro gruppo e spesso a persone facenti parte di esso, le abbiamo finora intese come una mera questione personale; purtroppo questa situazione sta degenerando nei toni, nelle espressioni e negli atteggiamenti, tant'è che a questo punto non possiamo più rimanere in silenzio.
Come espresso chiaramente nel nostro manifesto siamo contrari a qualsiasi discriminazione di specie, così come di razza, etnia, orientamento sessuale e di genere. Siamo convinti che la liberazione animale vada di pari passo con la liberazione umana, nelle sue molteplici espressioni. Questo fa parte del nostro retaggio politico, sia a livello individuale che di gruppo.

Siamo stati additati, sia come gruppo che singolarmente, di comportarci in maniera incoerente rispetto a quanto dichiarato nel nostro manifesto. Per chi conosce gli Antispecisti Libertari e le persone che lo compongono, è evidente l'assurdità di queste accuse. Per chi ancora non ci conoscesse, dobbiamo esplicitare ancora una volta la nostra ovvia opposizione al fascismo e alle discriminazioni sopracitate.

Speriamo di non dover ribadire in futuro la nostra posizione, che ormai può apparire chiara a tutti.

Antispecisti Libertari Brescia